Reggio nell'Emilia, IT
Il progetto del complesso multifunzionale, nell’area nord di Reggio Emilia, in prossimità e in corrispondenza della nuova stazione dell’Alta Velocità, vorrebbe sottolineare i due concetti sopraesposti, ribadendo l’assunto che l’architettura deve essere prima di tutto una costruzione razionale, una costruzione in cui “ogni elemento è al posto che gli compete e le cui interconnessioni obbediscono alle leggi della ragione”.
Questo avviene con l’uso di elementi uguali, fissi e ripetuti in grado di individuare l’identità del complesso architettonico con strumenti e organizzazioni spaziali tipici dell’architettura di sempre. Il tessuto connettivo articolato in piazze, slarghi, connessioni pedonali per la “gente”, omogeneizza tra loro edifici a vocazione direzionale (centro congressi, uffici, albergo, centro commerciale, ecc.) caratterizzati da un procedimento costruttivo unitario che richiama metaforicamente un atto primordiale di edificazione: il trilite come archetipo di ogni costruzione, la struttura che si fa architettura come affermazione del valore assoluto della forma tettonica.
Status: Unbuilt
Location: Reggio nell Emilia, IT
Firm Role: Progettista Architettonico
Additional Credits: Bibliografia:
2015 - P. Zermani (a cura di), "Identità dell’Architetura Italiana", vol. 14, Diabasis edizioni, Parma, pp. 96-97 (ISBN 9788881038244);
2018 - "A. Manfredini, Architetture 1978 - 2018", Altralinea, Firenze, pp. 108-109 (ISBN: 9788894859286).