[ITA] Il progetto consiste nella configurazione degli spazi pubblici per una torre ad uffici ad Haikou, capitale dell’isola di Hainan, provincia situata nel sud della Cina. Hainan si colloca all’interno del sud est asiatico, regione con clima tropicale, caratterizzata da una forte luce, da accesi contrasti cromatici e da tinte calde che vanno dal giallo ocra a scure tonalitá di marrone.

In dettaglio le aree su cui ci é stato richiesto un contributo sono: atrio principale e lobby ascensori al piano terra, lobby ascensori, corridoi e bagni per il piano tipo.

L’approccio progettuale si basa sulla ricerca di un equilibrio tra due temi a noi molto cari: da un lato il delicato lavoro sulle superfici e sulla loro resa tattile e materica, dall’altro il trattamento di masse murarie e soffitti come volumi che si dilatano, si comprimono o si scavano per arricchire la percezione spaziale.

Questo lavoro trova una sintesi nell’area principale, l’atrio d’ingresso, dove volume e superficie si dialogano tra loro. Il pavimento e i pilastri rivestiti in marmo palissandro diventano, insieme al soffitto bianco e uniforme, una cornice neutra da cui si é partiti per la attribuire maggiore importanza alla parete di fondo. Questa é costituita da elementi verticali in pietra Jura gialla alternati da listelli in legno scuro incassati che accentuano il gioco di chiaro-scuri, mentre gli ingressi alle lobby ascensori sono segnalati da campi in marmo amani che ripiegano verso l’interno.

Un ruolo fondamentale é giocato dalla stereometria del bancone della reception, anch’esso in marmo amani, e dalla scultura sospesa composta da pannelli in legno di dimensione variabile: la loro articolazione libera all’interno dello spazio tende a sbilanciare la simmetria e la compressione imposte dall’involucro architettonico stretto e lungo e, allo stesso tempo, diventano elementi di orientamento visivo per i visitatori della torre.

Con questa scelta abbiamo indagato il  rapporto dialettico  tra due elementi di natura diversa: da un lato il bancone e la scultura, caratterizzati da una configurazione libera che richiama elementi stereometrici, dall’altro la parete di fondo, in cui il tema della misura e della geometria emergono in maniera predominante.

La lobby ascensori é indicata nell’atrio principale dalle superfici in marmo amani che continuano al suo interno e si caratterizza per la presenza sul soffitto di una serie di lightbox che comprimono o dilatano lo spazio. La percezione d’insieme si basa su forti contrasti cromatici: il tono scuro e ricco del marmo amani che si presenta senza soluzioni di continuitá si affianca alla superficie bianca del soffitto. Pochi e semplici dettagli in metallo denunciano le necessitá funzionali ed orientano i visitatori nello spazio.

Il trattamento degli spazi pubblici del piano tipo deriva da quello dell’atrio principale. Qui l’aumento dello spessore della massa muraria permette di lavorare con incisioni puntuali che trovano la propria ragione in questioni funzionali: l’indicazioni dei numeri al piano, il posizionamento di corpi illuminanti o delle pulsantiere per gli ascensori diventano l’occasione per denunciare un accurato gioco volumetrico. Nonostante i materiali siano meno nobili rispetto al piano terra, si é cercato di mantenere una paletta coerente nel suo insieme e con un forte senso tattile: i nuclei impiantistici degli ascensori rivestiti con pannelli in fibro-cemento gialli a tutta altezza e le pareti dei corridoi e i soffitti intonacati di bianco creano un contrasto con i pavimenti in gres scuro di grande formato.

[EN] The project consists in the design of common areas in an office tower in Haikou, the capital city of Hainan Island, a province in the South of China. Hainan is located in Southeast Asia, a region characterised by tropical climate, bright light, strong colour contrasts and warm hues ranging from ochre yellow to dark shades of brown.

The areas which we were asked to contribute to are the main hall and lift lobby on the ground floor and the lift lobby, corridors and bathrooms on the typical floor.

Our project approach is based on the search for balance between two extremely important elements: on the one hand, refined work on surfaces and their tactile and material rendering; on the other, the idea that walls and ceilings must be treated as volumes that can be expanded, reduced or dug into in order to improve the perception of space.

The perfect balance between these two elements can be found in the main entrance hall, where volumes and surfaces interact. The flooring and pillars coated with rosewood marble, together with the white, uniform ceiling, create a neutral frame which was used to enhance the back wall. The latter consists in vertical elements made of Jura stone alternated with embedded dark wooden strips which emphasise the chiaroscuro effects; the lift lobbies are marked in the main hall by amani marble surfaces which continue inside the lobby itself.

The stereometry of the reception desk, made of amani marble, and the suspended sculpture composed of wooden panels of various sizes play a major role: their free arrangement in space disrupts the symmetry and compression created by the long and narrow architectural structure and, at the same time, turns them into means of visual orientation for those visiting the tower.

This allowed us to study in depth the dialectical relationship between two elements of a different nature: on the one hand, the desk and sculpture, arranged freely thereby recalling stereometric elements, and on the other, the back wall, where measure and geometry prevail.

The lift lobby is marked in the main hall by amani marble surfaces which continue inside the lobby itself and is characterised by a series of lightboxes on the ceiling reducing or expanding space. The overall view involves strong colour contrasts: the dark, rich, continuous hue characterising the amani marble and the white ceiling surface. A few, simple metal details with a practical function help visitors to orientate in space.

Common areas on the typical floor are consistent with the main hall. Here the increased wall thickness allows floor numbers, lights and lift buttons to be engraved directly on the wall surface, playing a functional role and at the same time creating an accurate volume effect. Although the materials used are less noble compared to the ones on the ground floor, we aimed at using a consistent range of materials with a strong tactile sense: the lift plant cores coated with yellow, fibre-cement, full-height panels and the white plaster corridor walls and ceilings are in contrast with the large-size, dark stoneware floor tiles.