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Tianjin, CN | Parma, IT

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YOung-HOme Wuhan

L’intervento è situato nel distretto di Huangpi, nella parte nord ovest dell’area suburbana di Wuhan a circa 30 km dal centro cittadino. Esso si colloca all’interno di un progetto più vasto chiamato Blue Ocean Park, che intende definire una serie di strutture a supporto del vicino aeroporto di Wuhan, quarto scalo internazionale in Cina, e in fase di ampliamento con la costruzione del terzo terminal.

L’area, che costituisce la porta del Blue Ocean Park, si colloca all’interno di una campagna erosa da insediamenti abitativi e produttivi sviluppatisi senza una logica coerente ed è costituita da due lotti, il comparto 1 e il comparto 2, rispettivamente a nord e a sud della Hainan Road, una arteria stradale di recente costruzione che si collega direttamente allo scalo aeroportuale. Nella parte nord del lotto 1 si trova un edificio a corte in corso di realizzazione, mentre il bordo a nord-est è caratterizzato dalla presenza di grandi strutture di logistica aeroportuale.

Dal punto di vista funzionale ci è stato richiesto di collocare nel comparto 1 due strutture alberghiere, un piccolo centro commerciale ed alcune residenze, mentre nel lotto 2 un complesso di edifici per uffici in cui fosse inclusa la sede corporativa del cliente.

L’assenza di una logica insediativa chiara ci ha spinto ad immaginare il progetto come una città di fondazione che possa costituire un punto di partenza per le fasi successive del Blue Ocean Park.

Gli elementi da cui siamo partiti per la definizione dell’assetto sono essenzialmente tre: la volontà di creare una continuità tra i due comparti, la presenza della Hainan Road e l’orientamento degli spazi e del costruito.

La continuità tra le due aree è stata ricercata definendo un asse di collegamento che connette e mette a sistema i diversi spazi pubblici e semipubblici ed includendo nell’assetto complessivo anche l’edificio a corte in corso di realizzazione.

Parallelamente la presenza dell’arteria stradale ci ha spinto a collocare nella parte centrale dell’intervento le strutture pubbliche – l’hotel 4 stelle e il centro commerciale – e gli edifici per uffici con maggiore valore simbolico, come l’edificio corporativo – chiamato landmark – e quello a corte – soprannominato grande corte.

Per quanto riguarda il primo aspetto ci siamo riferiti alla tradizione cinese del feng shui, che a

Wuhan ha una propria specificità: è necessario evitare l’esposizione ovest, soprattutto per gli edifici residenziali, sia per questioni climatiche, poiché Wuhan è un luogo molto caldo, sia per un fatto simbolico, essendo ovest simbolo della fine.

Altro elemento caratterizzante il progetto è il trattamento dei bordi che cercano di leggere le differenti sollecitazioni provenienti dal contesto. Lungo la Hainan Road sono stati collocati gli edifici più rappresentativi al fine di sottolineare l’ingresso all’area e per creare un rapporto urbano rispetto all’arteria stradale. Il bordo nord-est, caratterizzato dalla presenza degli edifici industriali, si presenta più chiuso ed omogeneo per la sequenza degli edifici residenziali nel lotto 1 e per i lunghi edifici per uffici nel lotto 2. Il bordo sud-ovest, al contrario, è maggiormente permeabile grazie ad una serie di passaggi e di attraversamenti che permettono l’accesso diretto agli spazi pubblici all’interno dell’area.

A questa logica di differenziazione dei bordi si collega il tema dello svuotamento dell’angolo in corrispondenza della Hainan Road, che trova le proprie ragioni all’interno della cultura architettonica cinese. Partendo infatti dall’importanza che viene attribuita a questo elemento e dalla sua particolare posizione strategica, si è deciso di lavorare per sottrazione e creare, in entrambi i comparti, uno spazio pubblico che segnasse l’accesso all’area.

Il sistema di relazioni tra costruito, accessi, spazi pubblici e semipubblici viene sottolineato dal disegno di suolo che diventa l’occasione per definire differenti ambiti, sottolineati dalle diverse soluzioni tipologiche e formali degli edifici.

 

The area, which forms the gateway to Blue Ocean Park, is situated on rural land that has been used for residential and industrial settlements. These have developed without logical consistency and consist of two lots, sector 1 and sector 2. These are north and south of Hainan Road, a newly constructed thoroughfare that leads directly to the airport, respectively. In the north of lot 1, a courtyard building is under construction, while the north-east border features large airport logistics buildings.

For functional purposes, we were asked to construct two hotels, a small shopping centre and some residences in sector 1 and an office complex containing the client’s corporate headquarters in sector 2.

The lack of clear settlement planning led us to envisage the development as a planned city, which could form the foundation for subsequent phases of the Blue Ocean Park.

Three essential elements were used as a basis for defining the layout: the desire to create continuity between the two sectors, the presence of the Hainan Road and the orientation of the spaces and built environment.

A study of the continuity between the two areas was performed, establishing a hub to connect and organise the various public and semi-public spaces, as well as to include the courtyard building under construction in the overall layout.

In parallel, the presence of the arterial road inspired us to situate the public buildings at the heart of the development – the 4 * hotel and shopping centre – as well as the more important office buildings, such as the corporate office – Landmark – and the courtyard building – known as Big Corte.

In terms of the first element, we called on the Chinese tradition of Feng Shui, which, in Wuhan, has its own specifications: exposure to the West must be avoided, particularly for residential buildings, both for climatic reasons, because Wuhan is an extremely hot place, and for symbolic reasons, the West symbolising the end.

Another characteristic feature of the design is the organisation of the borders through an attempt to address the different demands arising from their location. In order to emphasise the entrance to the area and establish a relationship with the urban arterial road, the most iconic buildings are situated alongside the Hainan Road. The north-eastern border, comprising industrial buildings, is more enclosed and uniform due to the series of residential buildings in lot 1 and the high-rise office buildings in lot 2. The south-western border is, in contrast, more permeable due to a series of passageways and pedestrian crossings, which enable direct access to the public spaces within the area.

Linked with the idea of differentiating the borders, is that of leaving the corner alongside Hainan Road empty; the reason for this can be found in China’s architectural culture. Due to the significance attributed to this idea and its unusual strategic location, the decision was made to leave it clear and create a public space in both sectors to indicate the entrance to the area.

The relationship between built environment, access points and public and semi-public spaces is underpinned by the landscape design, which provides the opportunity for a variety of settings to be defined, supported by the various building types and forms.

 
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Status: Built
Location: Wuhan, CN
Firm Role: Full design