L’immobile è ubicato in una posizione strategica all’angolo tra via Santa Chiara e via delle Orfane. È situato ai bordi della Torino medioevale, a ridosso del quadrilatero romano, frutto di una lunga operazione di bonifica urbana che ha trasformato negli anni il quartiere in una zona esclusiva, con vie semipedonali, tipiche strade strette con il porfido e un’elevata quantità di café e locali che ospitano la movida torinese. L’edificio, con architettura settecentesca, si articola su cinque piani fuori terra, un piano sottotetto ed un piano interrato; comprende un ampio cortile interno e fa parte del complesso conventuale degli Agostiniani realizzato a metà del XVI secolo. I locali sono stati occupati dall’ex conservatorio e successivamente dal tribunale, sezione civile. Il progetto prevede la realizzazione di box interrati in corrispondenza dell’ampio cortile interno e la ristrutturazione dei locali per appartamenti di diverse metrature come descritti negli elaborati grafici che seguono.