Il progetto per il nuovo mercato di Forte dei Marmi nasce da una doppia riflessione sul significato tipologico di una simile struttura e sul significato di luogo che essa assume nel contesto di questa località balneare, riflessione sviluppata nella prospettiva di una dimensione urbana prima ed architettonica poi. Alla scala urbana l’occasione per Forte dei Marmi di rinnovare il luogo del mercato non può prescindere dall’immaginare un luogo non solo funzionale ma anche di forte valenza estetica capace di costituire una polarità all’interno del tessuto costruito ed allo stesso tempo che sappia declinare l’identità del luogo in cui sorge e dialogare con il contesto circostante. In questo scenario di riferimento quindi, le condizioni al contorno con le quali il progetto si deve misurare non sono solo quelle tradotte dalle prescrizioni qualitative inserite nella scheda norma di riferimento ma anche quelle desunte dalle specificità di un luogo, Forte dei Marmi appunto dalla identità tanto forte quanto troppo spesso dimenticata. L’idea progettuale propone un ritorno alla memoria delle prime architetture balneari, capanni su palafitte posati direttamente sull’arenile, con scale di collegamento alla spiaggia ed all’essenzialità delle forme delle prime importanti residenze costruite tra la fine dell’800 e gli anni quaranta del ‘900. Un’architettura che si sviluppa con forme non invasive, in armonia con l’ambiente naturale circostante; un’architettura mai monumentale, al contrario volutamente minimale per non compromettere il delicato equilibrio con il paesaggio. L’analisi dello stato attuale evidenzia come oggi la piazza sia uno spazio caratterizzato dalla totale assenza di un disegno complessivo di organizzazione funzionale e definizione formale dello spazio pubblico, un “non luogo” privo di relazioni interpersonali e di ogni forma di aggregazione sociale. La proposta progettuale propone in tal senso un sistema di tre piazze: le due più piccole, gemelle e poste in prossimità delle vie di accesso, hanno il ruolo di svolgere il necessario spazio di transito e di mediazione verso quella grande all’interno della quale viene collocato il mercato vero e proprio. I volumi costruiti sono pertanto due edifici lineari a forma di L, che sebbene differenti per dimensione creano due quinte perimetrali speculari. Questi volumi nascono con il preciso scopo di definire i tre spazi urbani suddetti: la piazza centrale e le due perimetrali, ognuna con la sua vocazione a svolgere precisi ruoli urbani. I due edifici garantiscono un’elevata permeabilità dei flussi verso lo spazio centrale grazie alla frammentazione dei volumi in più punti, la loro posizione è stata studiata in modo da garantire un facile accesso a chi proviene dalle strade limitrofe, una facile individuazione della piazza del mercato, ma allo stesso tempo definiscono il perimetro della sede del mercato ambulante. Le piazze perimetrali gemelle che rimangono alle estremità del lotto, lungo via Piave ed all’incrocio tra le vie Veneto e Ponchielli, sono destinate a spazio di sosta pedonale che garantisce la visuale sulle Apuane, e costituiscono allo stesso tempo il necessario segno di porta di accesso al mercato, per chi proviene dal centro storico e per chi emerge dal parcheggio coperto. Qualora ve ne fosse necessità, esse permettono anche occasionale o futuro ampliamento della zona destinata al mercato ambulante. Gli edifici, a due piani, ospitano a piano terra le attività già presenti del mercato fisso oltre a nuove attività previste quali bar, caffetteria, libreria mentre al primo piano si trovano, distribuite in entrambi gli edifici, unità immobiliari da adibire a residenze e nuove attività commerciali. Le attività commerciali poste al piano terra sono completamente vetrate sul fronte interno prospettante la piazza centrale, mentre offrono sul lato opposto la possibilità di un accesso di servizio anche di tipo carrabile. Il fronte verso la piazza è inoltre caratterizzato lungo tutto il perimetro del commerciale dalla presenza di un porticato. Al livello superiore si accede mediante un organico sistema di collegamenti verticali separate per le residenze ed il commerciale, pertanto due rampe di scale distinte permettono l’accesso alle quattro unità residenziali organizzate in ottemperanza a quanto richiesto dalla scheda norma di riferimento, mentre gli accessi alle attività commerciali poste al livello superiore avvengono anche in diretta relazione con il parcheggio interrato mediante due distinti gruppi di scale più ascensore collocate sui fronti di testa dell’edificio ad L di maggiore dimensione.
Status: Competition Entry
Location: Forte dei Marmi, IT